FURLAN: CORREGGERE LE DISTORSIONI DEL SISTEMA PREVIDENZIALE

Furlan: “Riprendere il confronto per correggere le distorsioni del sistema previdenziale”

La Segretaria Generale della CISL Furlan sottolinea che “ I recenti dati Inps sul sistema previdenziale confermano che mai come oggi serve al Paese un grande progetto sociale che parli di speranze e di progetti per il futuro, nella consapevolezza che non esiste equità e giustizia se non ci impegneremo maggiormente per combattere le grandi diseguaglianze del momento che vedono come priorità il lavoro e la previdenza per tutti e soprattutto per i giovani e le donne”.
“Ancora una volta l’Inps ci dice che l’importo delle pensioni è basso perché nel 62,2% dei casi è inferiore a 750 euro a dimostrazione della debolezza del mercato del lavoro nazionale. Ma il dato Inps evidenzia differenziazioni di qualità dei trattamenti previdenziali riconducibili sia a fattori di carattere territoriale che di genere con penalizzazioni evidenti nelle prestazioni a favore delle donne. Sono dati che confermano la tendenza degli ultimi anni che avevamo ben presente nel corso della trattativa sulle pensioni e ci rafforza nella convinzione che il cantiere previdenziale aperto nel 2016-2017 che ha caratterizzato il confronto, dovrà continuare a rimanere aperto per correggere alcune palesi distorsioni che già ora il sistema evidenzia e che in prospettiva potrebbero peggiorare.” ” Il nostro lavoro sulle pensioni, pertanto, deve riprendere da subito con la costituzione delle 2 commissioni sui lavori gravosi e sulla spesa previdenziale e assistenziale previsti dall’ultima legge di bilancio che potrà aiutare a inquadrare meglio, anche alla luce delle analisi dell’istituto di previdenza, le possibili modifiche che potranno aiutare a lenire i disequilibri dell’attuale modello pensionistico”.