LONATI : ARTICOLO SU L ‘AZIONE

Pubblichiamo l’articolo di Emilio Lonati, Segretario generale della FNP del Piemonte Orientale, apparso su L’Azione del 31 agosto.
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LA FNP PER GLI ISCRITTI: CARTA SERVIZI SALUTE

Considerati i riscontri positivi che abbiamo ricevuto in merito alle convenzioni FNP per Te, e in particolar modo alla Carta Servizi Salute, che permette l’accesso a studi medici convenzionati a tariffe esclusive, abbiamo deciso di prolungare l’offerta dedicata ai nostri iscritti che acquistano la Carta tramite il sito della FNP.
Fino al 1 dicembre 2018 sarà possibile acquistare a:
– 1 € UNA tipologia di servizio a scelta dell’iscritto tra Odontoiatria, Diagnostica, Fisioterapia;
– 2 € le TRE tipologie di servizio: Odontoiatria, Diagnostica, Fisioterapia.
I codici della Carta Servizi Salute possono essere attivati entro il 31/05/2019 e, una volta attivati, hanno una validità di 4 mesi.
Ogni codice potrà essere utilizzato, senza limiti sul numero di visite o esami da richiedere, dal titolare e da 4 familiari anche non conviventi.
Per saperne di più consulta:
http://www.fnpperte.it/fnpperte/fnpperte.html#!/login




ADICONSUM :ATTENTI ALLE TRUFFE

ADICONSUM informa :
Una nuova ondata di truffe sul canone Rai sta intasando le caselle di posta elettronica. Le e-mail incriminate riportano come oggetto “Re: Rimborso Rai – A8005W” e indicano come mittente l’Agenzia delle Entrate.
Molto spesso i criminali del web sfruttano indirizzi mail simili a quelli di enti statali per diffondere virus o rubare dati e denaro, per questo non bisogna mai aprire i link o scaricare gli allegati quando non siamo certi dell’identità del mittente.
Il nome ufficiale di questa tecnica di truffa è chiamato phishing e la sua diffusione è dovuta al fatto che in poco tempo e senza alcuno sforzo permette di colpire numerose persone.
Le Entrate affermano nuovamente che per questo tipo di comunicazioni l’agenzia NON utilizza l’invio di e-mail.
Nello specifico è opportuno ricordare che il rimborso del canone RAI, in caso sia dovuto, sarà effettuato tramite accredito sulla bolletta elettrica; NEL SOLO CASO in cui l’accredito non sia possibile, l’importo sarà pagato dall’Agenzia delle Entrate.

Per sapere se hai diritto al rimborso e conoscere le procedure necessarie per ottenerlo, consulta il nostro articolo sul canone TV.




Prescrizione contributi dipendenti pubblici: chiarimenti

Comunicato INPS
In merito alla prescrizione dei contributi dei dipendenti iscritti alle gestioni pubbliche, confluite nell’INPS, si chiarisce che la posizione assicurativa potrà essere sistemata anche dopo il 1° gennaio 2019.
Questa data ha rilievo per i rapporti fra INPS e datori di lavoro pubblici, perché mutano le conseguenze del mancato pagamento contributivo accertato dall’Istituto.
Pertanto, il termine del 31 dicembre 2018 non è un termine decadenziale per i lavoratori. I lavoratori pubblici possono, anche successivamente al 31 dicembre 2018, presentare richiesta di variazione della posizione assicurativa. Ciò che cambia sono gli effetti che scaturiscono a carico dei datori di lavoro pubblici, mentre il periodo di lavoro alimenta il conto assicurativo e viene reso disponibile alle prestazioni.
I dipendenti che vogliano verificare la propria posizione assicurativa possono accedere, tramite PIN, all’estratto conto e verificarne la correttezza. In caso riscontrassero lacune o incongruenze, possono chiedere la variazione RVPA, istanza per la quale non è previsto alcun termine perentorio.
L’unica eccezione è costituita dagli iscritti alla Cassa Pensioni Insegnanti ( CPI), ossia gli insegnanti delle scuole primarie paritarie (pubbliche e private), gli insegnanti degli asili eretti in enti morali e delle scuole dell’infanzia comunali (non rientrano in questa categoria, invece, i docenti MIUR). Per questi lavoratori, nell’ipotesi di prescrizione dei contributi, il datore di lavoro può sostenere l’onere della rendita vitalizia; nel caso in cui non vi provveda, il lavoratore dovrà pagare tale onere per vedersi valorizzato il periodo sulla posizione assicurativa.
Maggiori informazioni:
https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=52078




CISL : RICHIESTA AL GOVERNO SU PENSIONI

” Occorre che il Governo apra ai primi di settembre in vista della predisposizione della legge di stabilita’ un confronto con il sindacato sul tema delle pensioni. La Cisl, unitamente alle altre confederazioni, ha recentemente inviato proprio una richiesta di incontro al Ministro del Lavoro allo scopo di discutere le possibili scelte da compiere in materia previdenziale”. E’ quanto sottilinea il Segretario Confederale della Cisl Ignazio Ganga, responsabile della previdenza.
Leggi il volantino allegato :
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CHIUSURA ESTIVA SEDI FNP CISL PIEMONTE ORIENTALE

La FNP comunica i periodi di chiusura delle sedi nel Piemonte Orientale:
– Novara: chiusura dal 6 al 18 Agosto compresi
– Vercelli, Biella e Verbania: chiusura dal 13 al 24 Agosto compresi

I Coordinatori delle Zone e i componenti la Segreteria FNP-CISL P.O. sono comunque sempre reperibili telefonicamente.
Tutte le altre sedi periferiche seguiranno i periodi di chiusura dei servizi (Caf-Inas).
Buone vacanze a tutti.




DETRAZIONI PER INSTALLARE ARIA CONDIZIONATA

IL CAF CISL spiega come avere la detrazione fiscale se uno decide di installare l’aria condizionata.
Vale anche per l’acquisto e istallazione di un condizionatore, anche se non stai facendo altri lavori in casa.
Fondamentale pagare con bonifico specifico per la detrazione:
– causale: bonifico per detrazioni previste dall’art. 16-bis del Dpr 917/1986, pagamento fattura n. XY del giorno/mese/anno.
– codice Fiscale del richiedente: se il bonus ristrutturazioni è richiesto per lavori su case in comproprietà, nel bonifico parlante bisognerà inserire nome, cognome e codice fiscale di tutti i proprietari.
– P. Iva o CF titolare dell’azienda che effettua i lavori e a cui è quindi intestato il bonifico.

LEGGERE:
http://www.cafcisl.it/leggi_news.cfm?id=457&troppo_caldo_se_decidi_di_installare_l_aria_condizionata_la_puoi_detrarre




Pensione di reversibilità – certificato di frequenza

L’INPS con messaggio n. 2866/2018, ha chiarito la documentazione che viene richiesta affinché i figli studenti possono accedere alla pensione ai superstiti.
Specificatamente, lo status di studente in caso di frequenza di corsi di laurea all’estero, deve essere provato dal soggetto interessato che presenta domanda diretta ad ottenere la pensione di reversibilità.
In particolare, il superstite deve allegare alla domanda di pensione, oltre alla documentazione di rito, anche il certificato di iscrizione con la relativa traduzione, nonché la dichiarazione con cui si attesta il valore del titolo sul territorio italiano.
Dobbiamo portare a conoscenza di tutti che, l’onere di acquisire la dichiarazione dalle competenti autorità, riguardo la validità del titolo di studio ottenuto all’estero in Italia, è posta a carico dell’interessato.